Sentieri naturalistici

Sentieri e Percorsi

L'intera area della Baronia, stante la ricca biodiversità che contraddistingue il territorio, il buono stato di conservazione delle specie vegetali presenti, l'alto numero di specie vegetali ed animali osservate, l'elevato valore paesaggistico, è ritenuta particolarmente adatta per la fruizione dei sentieri pedonali già esistenti - che attraversano le zone a vocazione naturalistica (i vecchi sentieri "Punta Mazza", "Cirucco", "Venere", oggi ricompresi nei nuovi due percorsi c.d. "di ponente" e "di levante") e quelle a vocazione prevalentemente rurale ("Oliveto" e "Vigneto") - nonchè dei nuovi sentieri di collegamento tra i giardini e le aree tematiche, sia da tempo presenti che di recente istituzione, lungo i quali i visitatori potranno apprezzare, sotto il profilo floro - faunistico, le principali caratteristiche degli habitat mediterranei ancora incontaminati e le modificazioni apportate all'ambiente originario dalle attività antropiche.

La fruizione dei sentieri potrà avvenire secondo due diverse metodologie:

- tradizionale (tabellazione): che comprende aree di sosta e supporti turistico - didattici tradizionali;

- multimediale (Guida turistica multimediale): attraverso il portale internet (www.parcotematicogigliopoli), che racchiude i contenuti già realizzati e che saranno continuamente integrati ed arricchiti, convertiti in formati digitali compatibili sia con i Totem informativi che con i Pc ed i telefoni cellulari.

L'utilizzo di tali strumenti tende a promuovere e valorizzare le peculiarità del territorio, incentivare la conoscenza e la tutela del patrimonio naturale, rurale e storico di Capo Milazzo, mettendo in luce le principali attrattive presenti.

Un unico grande percorso (c.d. "delle Meraviglie"), che prende il via dal cancello di ingresso posto sulla Via Sant'Antonio, in adiacenza al punto informativo e che si dirama nei tanti sentieri che conducono ai vari giardini tematici di cui si compone il Parco, porterà alla scoperta di angoli e scorci di rara e suggestiva bellezza il visitatore, cui si cercherà di trasmettere l'interesse e la curiosità anche per aspetti della vita terrestre, e non solo, tavolta poco appariscenti ma di grande fascino, provocando quel senso di "meraviglia" e di innocente stupore che dà il nome al percorso stesso.

A esso si affiancheranno altri due percorsi naturalistici, di cui:

- l'uno, denominato "di levante", si diparte dall’edificio sede dell’Ente, costeggia, ad oriente, l’intero fondo di C.da Baronia, a ridosso, per un verso, del mare, e, per l’altro verso, dei vigneti e degli antichi uliveti, corre lungo la zona di Punta Mazza, risale, ad anello, sfociando nei vecchi sentieri che si dipanano nell'uliveto secolare e che riportano al punto di partenza e di accesso al Parco;

- l'altro, denominato "di ponente", ha inizio dalla stradella che conduce al Faro e che immette, ad occidente, nel sentiero battuto, fiancheggiato da uliveti e lambito dalla piazzola di avvistamento demaniale, che attraversa il compendio "Paradiso" e che conduce alla lunga scalinata di discesa al mare, concludendosi in quella estremità del promontorio, di sconvolgente e rara bellezza, costituita dalle piscine di "Venere"  e dal famoso scoglio denominato volgarmente “Il Carciofo”, o proseguendo, invece, ad ovest, verso il villagio dei pescatori, ubicato a ridosso della spiaggia, dopo avere aggirato la Torre del Palombaro.

I percorsi (di levante, all’interno della Baronia, su area SIC, e di ponente, all’interno del compendio "Paradiso") sono stati realizzati, a seguito di apposito protocollo d'intesa, dal Dipartimento Regionale Azienda Foreste Demaniali di Messina, che, nella predisposizione ed attuazione degli interventi - ricadenti, per la quasi totalità, sulle aree SIC di proprietà della Fondazione - si è avvalso di provvidenze comunitarie, richieste nell’ambito della misura 227, azione B, del PSR Sicilia 2007/2013 (volta a finanziare azioni mirate in zone protette per il recupero della biodiversità), e concesse con decreto del 18/11/2011, previa approvazione del relativo progetto da parte dell’Assessorato Regionale Risorse Agricole ed Alimentari.

Inaugurati il 7/12/2012, i percorsi, specie quello di ponente, sono a tutt'oggi meta continua di turisti, sia locali che stranieri.

Il sentiero di ponente è fruibile, a piedi, tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, dall'alba al tramonto, mentre il sentiero di levante, è fruibile, sempre a piedi, attraverso il portone di accesso a Gigliopoli, il lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 8,30 alle 19,00, il martedì e il sabato dalle ore 8,30 alle ore 12,30.